Inoltre, all’esterno si può disporre di spazi d’apprendimento variegati che rispondono ai differenti bisogni pedagogici degli/delle allievi/e e si rivelano adatti alle classi sempre più diversificate di oggi.
Si osserva che chi apprende di fuori ha maggiori occasioni di rafforzare i comportamenti prosociali, la risoluzione di conflitti e la fiducia negli altri (sia docenti che compagne/i). Questo perché all’aria aperta si tende a lavorare meno in modo individuale e gli spazi esterni favoriscono gli scambi sociali. Ne consegue che il contesto d’apprendimento è più disteso e funzionale.
Una comunità di apprendimento che funziona è una condizione essenziale per un apprendimento di successo.
Le esperienze vissute fuori dall’aula scolastica permettono un apprendimento orientato alla scoperta e all’azione, aiutano ad aumentare e sviluppare tutta una serie di competenze personali utili nel processo di apprendimento e di crescita personale tra cui:
- Motivazione intrinseca
- Concentrazione
- Volontà di apprendere
- Consapevolezza di sé
- Autostima e fiducia in sé
- Senso di efficacia personale
- Autoregolazione.
Stare all’esterno migliora il benessere generale e la salute, sia fisica che mentale. Stando fuori dall’aula si trovano più occasioni per fare movimento, fondamentale per un corpo in buona salute oltre che opportunità per allenare la motricità fine e globale.
Stare fuori aumenta anche l’esposizione alla luce e all’aria fresca e rafforza il sistema immunitario. Inoltre si osserva una riduzione di problemi legati alla sfera emotiva e comportamentali, così come l’iperattività.
Le competenze chiave per il 21° secolo che si possono sviluppare all’esterno sono comunicazione, collaborazione, creatività, pensiero critico e complesso, resilienza e capacità di gestire gli imprevisti.
Queste competenze permetteranno alle prossime generazioni di risolvere con successo le sfide che si presenteranno in futuro.
Trascorrendo tempo all’esterno e conoscendo meglio l’ambiente si ha maggiori opportunità di sviluppare un legame con la natura e di sentirsi parte di essa, oltre che di affrontare temi complessi sulla gestione ambientale.
Ne consegue poi che le persone che apprendono fuori hanno tendenza ad adottare uno stile di vita più sostenibile e consapevole.